Brahms, dalla Bibbia alla poesia

titolo conferenza:

Brahms, dalla Bibbia alla poesia

L’incontro si terrà in modalità telematica sulla piattaforma zoom al seguente indirizzo:

https://us02web.zoom.us/j/85236621279? pwd=Y2NBL3VRdnV3dmM4WDNCWVk0V2FGdz09

ID riunione: 852 3662 1279

Passcode: 000042 e sarà consultabile anche sul canale youtube dell’associazione

ASSEMBLEA DEI SOCI

Prima della conferenza, alle 17 sempre in modalità zoom e con lo stesso link si terrà l’assemblea dei soci. Possono partecipare i soci in regola con l’iscrizione per l’annata ottobre 2021/ ottobre 2022.

LA CONFERENZA

125 anni fa si concludeva la vita di Johannes Brahms (Amburgo 7 maggio 1833 - Vienna 3 aprile 1897). Lo conosciamo soprattutto come compositore eminentemente strumentale, fedele a un ideale classico della musica assoluta, dunque sdegnosamente lontano dall’opera e dal suo mondo, e connettiamo immediatamente il suo nome alle quattro grandi sinfonie, ai quattro concerti per strumenti solisti, al pianoforte, alla ricchissima produzione di musica da camera. Ma come ogni buon musicista di lingua tedesca Brahms coltivò sempre il rapporto con la voce, ponendo la parola cantata al centro di numerosi Lieder: un filone del tutto particolare, legato alla sua lunga attività di direttore di cori, resta tuttavia la sua musica per coro, e soprattutto per coro e orchestra. Lo ripercorriamo con un estratto dal grandioso Requiem tedesco, terminato nel 1868, certamente la sua composizione più nota in questo campo, e con un capolavoro come il Canto del destino, creato nel 1871 su uno dei testi poetici più alti di Friedrich Hölderlin.

Daniele Spini

http://www.haydn.it/italiano/orchestra_danielespini.html

Daniele Spini ha collaborato con “La Nazione” di Firenze dal 1973 al 1996, ed è stato critico musicale titolare del “Mattino” di Napoli dal 1985 al 1998. Dal 1993 al 2006 vicepresidente del centro Tempo Reale di Firenze, dal 1999 al 2006 direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai,che ha portato a vincere il premio “Abbiati” creando la rassegna “Rai NuovaMusica”, dal 2008 al 2010 direttore artistico per la musica, la lirica e la danza del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, attualmente Direttore artistico per la sinfonica dell’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano. Docente per molti anni alla Scuola di Musica di Fiesole, nel 2004 ha vinto, primo classificato su 700 concorrenti, il concorso a cattedre per l’insegnamento della Storia della musica nei Conservatori. Attualmente insegna Storia della musica al Conservatorio di Ferrara. Ha curato per alcuni anni le edizioni del Maggio Musicale Fiorentino.
È autore di numerosi saggi, ha pubblicato oltre 3.000 articoli su argomenti di cultura e attualità musicale su riviste e quotidiani, ha tenuto più volte rubriche di cultura musicale su Radio3 e collabora con conferenze e note illustrative alle attività delle maggiori istituzioni musicali italiane.

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Daniele Spini

che ha portato a vincere il premio “Abbiati” creando la rassegna “Rai NuovaMusica”, dal 2008 al 2010 direttore artistico per la musica, la lirica e la danza del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, attualmente Direttore artistico per la sinfonica dell’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano. Docente per molti anni alla Scuola di Musica di Fiesole, nel 2004 ha vinto, primo classificato su 700 concorrenti, il concorso a cattedre per l’insegnamento della Storia della musica nei Conservatori. Attualmente insegna Storia della musica al Conservatorio di Ferrara. Ha curato per alcuni anni le edizioni del Maggio Musicale Fiorentino.
È autore di numerosi saggi, ha pubblicato oltre 3.000 articoli su argomenti di cultura e attualità musicale su riviste e quotidiani, ha tenuto più volte rubriche di cultura musicale su Radio3 e collabora con conferenze e note illustrative alle attività delle maggiori istituzioni musicali italiane.

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