Come (s)ragioniamo: decisioni, incertezza e trappole mentali
La conferenza è organizzata in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Udine, che riconosce 1 CFU
L’incontro si terrà in modalità telematica sulla piattaforma zoom al seguente indirizzo:
https://us02web.zoom.us/j/82383830964?pwd=ejRQUFJKMWhJcm1XWWowd2hPb0VlZz09
ID riunione: 823 8383 0964
Passcode: 274927
e sarà consultabile anche sul canale youtube dell’associazione
Alcuni decenni di ricerca nell’ambito delle scienze cognitive (con contributi, fra gli altri, di psicologi, economisti, neuroscienziati e filosofi) hanno messo in luce i principali meccanismi del modo in cui ragioniamo e prendiamo decisioni. In particolare, gli studiosi hanno identificato diverse “scorciatoie di ragionamento” (le cosiddette euristiche) che il cervello umano utilizza per decidere in modo veloce e automatico; e diverse “trappole mentali” (i cosiddetti bias) che ci inducono, in modo sistematico e prevedibile, a comportamenti e scelte irrazionali. Questi “errori cognitivi” sono sempre in agguato e spesso inevitabili, coinvolgendo con la stessa frequenza sia decisori esperti (come giudici, medici, docenti e altri professionisti) sia persone dedite alle normali attività quotidiane (cioè tutti noi in quanto clienti, risparmiatori, pazienti, ecc.).
La pratica forense offre esempi particolarmente interessanti di questi fenomeni, dato che il ragionamento di giudici, avvocati, giurati e periti avviene in condizioni caratterizzate da un alto grado incertezza e da forte pressione emotiva e psicologica dovuta agli esiti spesso gravi di un possibile errore. Usando piccoli esperimenti mentali ed esempi concreti discussi in letteratura, in questa conversazione offro una panoramica dei principali risultati dello studio del ragionamento, delle decisioni e degli errori cognitivi in ambito legale e non solo, analizzandone le cause e le possibili soluzioni.
Analoghe considerazioni possono essere svolte in molti altri campi del nostro vivere quotidiano, nei quali siamo chiamati a fare scelte: gli studi che verranno illustrati hanno importanti implicazioni, ad esempio, anche nel campo dell’economia e della finanza, dove hanno dato origine alle teorie sulla ‘finanza comportamentale’ e sono tenute in considerazione nella configurazione dei programmi dell’intelligenza artificiale.