Elio Bartolini. La formazione del narratore tra neorealismo e ricerca sperimentale

titolo conferenza:

Elio Bartolini. La formazione del narratore tra neorealismo e ricerca sperimentale

(Progetto Identità culturale del Friuli )

La conversazione verterà sulla complessa formazione di questo grande narratore italiano (Conegliano 1922-San Daniele del Friuli 2006) che è stato anche poeta, saggista, autore teatrale, sceneggiatore cinematografico, regista, curatore di opere. E che, come narratore, dalla prima stagione legata al realismo del secondo dopoguerra alle prove successive (testimonianza di una ricerca sperimentale anche sul piano linguistico e stilistico), ha offerto al lettore prove importanti di una ricerca sui mutamenti di civiltà, sulle inquietudini individuali, sui conflitti nella storia e nella politica tra società patriarcale in dissoluzione e modernità: in romanzi di rilievo come –tra gli altri - Icaro e Petronio, Il Ghebo, La donna al punto, Chi abita la villa, Pontificale in San Marco, La linea dell’Arciduca.

Elvio Guagnini

Professore emerito di Letteratura Italiana all’Università di Trieste, è condirettore di "Aghios. Quaderni di Studi Sveviani". Tra i suoi libri più recenti sono Viaggi d’inchiostro (2000), Minerva nel regno di Mercurio (2 voll., 2001-2001), Una città d’autore. Trieste attraverso gli scrittori (2009), Il viaggio, lo sguardo, la scrittura (2010), Dal giallo al noir e oltre. Declinazioni del poliziesco italiano (2010), Saba (2018).

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Elvio Guagnini

Diversi suoi interventi riguardano la letteratura italiana di viaggio, il rapporto tra letteratura e scienza, la letteratura di frontiera. Alcuni saggi recenti sono dedicati all’opera di Carlo Collodi, Edmondo De Amicis, Guido Ceronetti, Carlo Innocenzo Frugoni, al romanzo militare, al rapporto tra letteratura e musica, la transcodificazione letteraria.

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