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Travestitismo e cross-dressing nell'opera lirica

L’opera è piacere della finzione. Una pulsione all’astrazione che conduce all’ideale del belcanto, della voce levigata lanciata in virtuosismi trascendentali, che smarrisce la sua grana e quasi la sua fonte corporea per ricercare nel suono la massima purezza. La sua volontà di disinnescare corpo e sesso, pur evocandoli costantemente, porta nell’opera barocca alla prassi delle voci femminili in corpo maschile e dei castrati. Il genere diventa oggetto di ribaltamenti, transiti e persino paradossi quando il personaggio maschile, se eroe, deve comunicarsi con voce femminile. Passando al comico d’un secolo dopo, specie in ambiente napoletano, vorticano travestimenti, scambi di genere, “mammi” e “femminielli”…

L’Ottocento, nell’ansia di un suo ideale di adesione alla realtà, fa sfumare parecchio le derive e i transiti di questa materia di sogno o divertimento.

Nel Novecento emerge il discorso del genere anche nell’opera, con la consapevolezza che qui si tratta del corpo e insieme del genere e dei suoi apparati simbolici. Così l’opera partecipa ad un discorso sull’identità che, al di là dai consueti confini binari, accede ad un approccio radicale della diversità.

 

 

Cosimo Colazzo

Compositore, ricercatore, scrittore... Cosimo Colazzo è un musicista eclettico, conosciuto a livello internazionale.

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Cosimo Colazzo

Cosimo Colazzo (1964) è diplomato in Pianoforte, Composizione, Direzione d’orchestra. Inoltre è laureato in Filosofia. Ha studiato la composizione con Salvatore Sciarrino. Ha seguito inoltre corsi con Luigi Nono, Pierre Boulez, Peter Eötvös. Premiato in concorsi internazionali e nazionali, sue composizioni sono edite da Rai Com ed eseguite in festival in Italia e all’estero. Fa parte dell’équipe di ricerca Caravelas, del CESEM (Centro de Estudos de Sociologia e Estética Musical) della Universidade Nova di Lisbona. Dal 2005 al 2011 ha diretto il Conservatorio di Trento, dove attualmente è docente di Composizione. Dal 2012 al 2019 è stato anche docente e artist in residence della Italian School del Middlebury College negli Stati Uniti. Autore di volumi e saggi dedicati alla musica del ‘900 e contemporanea, ha recentemente pubblicato: Musica e impegno. L’antifascismo e l’opera di Fernando Lopes-Graça (2019). Altri suoi saggi sono stati pubblicati in volumi editi da Castelvecchi, Armando, Mimesis, StreetLib, Gudrun Schröder-Verlag, Cambridge Scholars Publishing, Cesem, PUN édition universitaires de Lorraine, Università di Trento, Conservatorio di musica di Trento, Provincia autonoma di Trento, ecc.